… !!!
Affacciato dalla terza lettera dell’alfabeto
divisa in quattro parti uguali.
Non riesco a scorgere
nemmen più la scia.
La schiuma del tempo ormai svanita,
Trasformata in lenza
collega invisibile i nostri cicli.
Come del bozzolo del baco
rimane la sintesi,
chilometrica,
srotolata in un filo di seta.
Così,
tradito dai raggi del sole,
in controluce lo scorgo,
lo ripercorro strizzando gli occhi.
Aiutandomi con la mano,
a placar il bagliore
per veder più distante.
Approdo sul bandolo cercato,
distinguo l’ammirazione per la stessa cultura.
Ri-animato,
ritrovo anche una parte di me.